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Contratto di Allotment: come funzione?

19 marzo 2024

Il contratto vuoto per pieno è un particolare tipo di contratto di allotment. Quest’ultima è una forma contrattuale fondamentale nell’ambito del settore dell’ospitalità, del turismo e dei tour operator. Il contratto di allotment è usato in modo frequente nel settore alberghiero ma anche in quello delle case, anche di proprietà di privati. Vediamo in cosa consiste in generale il contratto di allotment e quali sono le sue caratteristiche e clausole tipiche (o, meglio, tipizzate, essendo un contratto atipico). Vediamo poi quali particolarità possiede quando si può definire contratto vuoto per pieno.

Contratto di Allotment
Contratto di Allotment

Definizione di Contratto di Allotment: le varie tipologie e il vuoto per pieno

Il contratto di allotment è un contratto atipico che contiene un accordo specifico generalmente tra un albergo (o una catena di alberghi) ma anche un privato e chiunque abbia alloggi o stanze da mettere a disposizione e un’agenzia di viaggio o un tour operator. In base a questo contratto, l’albergo o comunque chi mette a disposizione il bene si impegna a riservare un certo numero di camere o certi immobili per un determinato periodo di tempo all’agenzia di viaggio o al tour operato o intermediario. In cambio, l’agenzia o l’intermediario si impegna a vendere quelle camere o immobili ai propri clienti. A seconda delle clausole presenti il rischio dell’invenduto grava su una parte o sull’altra, potendo in alcuni casi essere previsto il cosiddetto vuoto per pieno, come vedremo in seguito.

Motivazioni e vantaggi derivanti dal Contratto di Allotment

Un contratto di allotment ha molti vantaggi sia per gli intermediari come le agenzie di viaggio o i tour operator, che per gli alberghi o i proprietari di immobili (soprattutto nel caso di contratto vuoto per pieno). Questi vantaggi spingono le parti a stipulare questo tipo di accordo.

Per gli intermediari, un contratto di allotment offre una certa sicurezza nella vendita di camere o immobili. Sanno che hanno una quantità definita di camere o immobili a disposizione fino a una data specifica, che possono offrire ai loro clienti. Questo li aiuta a pianificare le loro vendite e a gestire le loro offerte.

Un altro grande vantaggio per l’intermediario è che di solito non devono pagare per le camere o gli immobili se non riescono a venderli. Questo riduce il loro rischio finanziario. Tuttavia, ciò può variare a seconda delle specifiche clausole del contratto (e qui, come diremo, viene in questione il cosiddetto contratto vuoto per pieno).

Per gli alberghi o i proprietari di immobili, un contratto di allotment può portare una maggiore stabilità e prevedibilità. Avere un intermediario che porta i clienti può aumentare le probabilità di occupazione delle camere o degli immobili.

Inoltre, a seconda delle clausole del contratto, possono anche avere dei minimi garantiti o anche il cosiddetto vuoto per pieno. Questo significa che l’intermediario si impegna a vendere un numero minimo di camere o immobili, garantendo così un certo livello di ricavi.

In sintesi, un contratto di allotment può essere un ottimo modo per gli intermediari di ridurre il rischio e per gli alberghi o i proprietari di immobili di aumentare la sicurezza e la prevedibilità. Come con qualsiasi contratto, è importante che entrambe le parti capiscano bene i termini e le condizioni prima di firmare, facendosi assistere al fine di assicurarsi la presenza di clausole che, a seconda delle esigenze, garantiscano minimi garantiti o maggiore libertà.

Caratteristiche del Contratto di Allotment o vuoto per pieno

Esistono diverse caratteristiche chiave in un contratto di allotment.

Queste includono: Numero di camere o immobili: il contratto specifica quanti stanze l’albergo riserva all’agenzia o immobili; Periodo di tempo: il contratto indica per quanto tempo le stanze saranno riservate è da quando il proprietario è libero di cercare in proprio clienti;

Tariffe: il contratto definisce le tariffe applicabili per le stanze riservate;

Presenza di garanzie per minimi garantiti: il contratto, come diremo, può prevedere massima libertà o garanzie su minimi garantiti, potendo diventare un contratto vuoto per pieno;

Politiche di cancellazione: il contratto delinea le politiche di cancellazione relative alle stanze riservate

Clausole di Rilascio se non si tratta di un contratto vuoto per pieno

Una clausola molto importante in un contratto di allotment è la clausola di rilascio. Questa clausola permette all’albergo o al proprietario di ‘rilasciare’, cioè vendere ad altri, le stanze o gli immobili non venduti dall’agenzia di viaggio dopo una certa data. Questo protegge l’albergo o il proprietario dalla possibilità che le stanze o gli immobili rimangano invendute. Chiaramente questa clausola può non essere presente nei contratti vuoto per pieno, perché in questi casi l’intermediario si impegna a pagare tutte le stanze indipendentemente dal fatto che poi riesca a riempire o meno.

Tipi di Allotment

Il contratto di allotment è un accordo chiave nel settore turistico e alberghiero che regola le relazioni tra gli alberghi o proprietari di immobili e le agenzie di viaggi o i tour operator. A seconda dei termini e delle condizioni dell’accordo, i contratti di allotment possono essere classificati in tre tipologie principali:

    • contratti di allotment senza garanzia
  • contratti di allotment parzialmente garantiti
  • contratti di allotment con garanzia piena, noti anche come contratti di allotment vuoto per pieno.

Contratti di Allotment Senza Garanzia di riempimento

I contratti di allotment senza garanzia non impongono all’agenzia di viaggi o al l’intermediario un obbligo minimo di acquisto delle camere. L’albergo riserva un certo numero di camere o il proprietario certi immobili per l’agenzia o l’intermediario, ma se quest’ultima non riesce a vendere le camere, non ha l’obbligo di acquistarle. Questo tipo di contratto offre flessibilità all’agenzia ma crea incertezza per l’albergo, che potrebbe trovarsi con camere invendute.

Contratti Parzialmente Garantiti

Nel caso dei contratti di allotment parzialmente garantiti, l’agenzia di viaggi si impegna a garantire l’acquisto di un numero minimo di camere, ma ha anche la possibilità di vendere un numero maggiore di camere se la domanda lo consente. Per gli immobili di privati la clausola può prevedere l’acquisto di un minimo di notti mensili o annue. Questo tipo di contratto offre un equilibrio tra la sicurezza per l’albergo e la flessibilità per l’agenzia.

Contratto Vuoto per Pieno: garanzia piena

Infine, i contratti di allotment con garanzia piena, o vuoto per pieno, sono quelli in cui l’agenzia di viaggi si impegna a vendere tutte le camere riservate o gli immobili. Se l’agenzia non riesce a vendere tutte le camere, deve comunque acquistarle. Questo tipo di contratto offre la massima sicurezza per l’albergo o al proprietario, ma comporta un rischio maggiore per l’agenzia.

Contratto di Allotment e vuoto per pieno: Conclusione

In conclusione, il contratto di allotment è uno strumento molto utile sia per gli alberghi o proprietari di immobili che per le agenzie di viaggio o gli intermediari. Rappresenta uno strumento contrattuale utile per ottenere un beneficio reciproco. A seconda della garanzia presente fornisce un grado di certezza e prevedibilità in un settore notoriamente incerto. Come con qualsiasi contratto atipico, senza regole proprie e con maggiore libertà contrattuale, è fondamentale che sia strutturato in modo da garantire gli interessi della parte che lo sottoscrive.

Marco Ticozzi Avvocato Venezia

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