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Hertz Fallimento

13 luglio 2020

Hertz Fallimento Si era diffusa nelle settimane scorse la notizia del fallimento di Hertz.
Sembrava che la procedura riguardasse la società americana.
Un comunicato sull’operatività di Hertz Italia ha poi fatto chiarezza sull’ipotizzato fallimento della società.

Hertz Fallimento
Hertz Fallimento

Hertz Fallimento: il comunicato sull’operatività.

Nel sito italiano di Hertz è presente un comunicato che fa luce sulla notizia non corretta del presunto fallimento della società.
Si indica anzitutto che “sebbene i viaggi siano rapidamente diminuiti durante questa crisi globale, le nostre sedi in tutto il mondo sono rimaste aperte per i clienti, così come le forze di lavoro essenziali come operatori sanitari, servizi di consegna, governo e organizzazioni umanitarie. Abbiamo anche migliorato i nostri protocolli di pulizia e sanificazione, introducendo i nostri veicoli sigillati e certificati "Hertz Gold Standard Clean" per viaggiare in modo sicuro e sicuro” (comunicato sull’operatività che nega il fallimento).

Hertz Fallimento: il comunicato sull’operatività e il momento di difficoltà della società madre.

Il comunicato che esclude il fallimento indica che “a seguito del devastante impatto economico della pandemia di COVID-19 e della conseguente contrazione dei viaggi in tutto il mondo, Hertz Global Holdings, Inc., il Gruppo che gestisce Hertz, ha annunciato il 22 maggio 2020 di aver richiesto, in maniera volontaria, la procedura di Chapter 11 (simile al Concordato Preventivo di Continuità Aziendale dell’ordinamento italiano) esclusivamente per la divsione USA e Canada” (comunicato sull’operatività che nega il fallimento).
Il Chapter 11 consente alle imprese una ristrutturazione a seguito di difficoltà finanziarie. A differenza del Chapter 7 (che ha funzione liquidatoria) il Chapter 11 l'imprenditore rimane generalmente in possesso dei beni ed è sottoposto al controllo del giudice: viene impostato un piano finalizzato a risanare la situazione e far uscire l'impresa dal Chapter 11. Ove poi non sia possibile definire positivamente la procedura il giudice può convertire la procedura nel Chapter 7 e iniziare la liquidazione.

Hertz Fallimento: il comunicato sull’operatività e la situazione in Italia e Europa.

Il comunicato che esclude il fallimento, precisa poi che “le altre società Hertz nel resto del mondo (Europa, Australia e Nuova Zelanda) insieme ai licenziatari dei marchi Hertz, NON rientrano in questa procedura di concordato Chapter 11. Questo processo consentirà a Hertz di accedere un percorso di protezione per garantire la continuità aziendale a lungo termine, durante la crisi economica dovuta al COVID-19, creando una struttura finanziaria alternativa e più forte per posizionare al meglio la società nel prossimo futuro” (comunicato sull’operatività).

Hertz Fallimento: il comunicato sull’operatività e le prospettive future.

Infine, il comunicato che esclude il fallimento, sottolinea che “tutti i marchi della famiglia Hertz Global Holdings […] in tutto il mondo sono operativi e aperti per accogliere i nostri Ospiti. Inoltre, tutti i Clienti potranno continuare ad aspettarsi il miglior servizio e l’affidabilità di sempre, da tutti i nostri brand, a partire dalla recente iniziativa di sanitizzazione ed igienizzazione aggiuntiva alle nostre procedure di pulizia “Hertz Gold Standard Clean” per offrire maggiore sicurezza e tranquillità in risposta alla pandemia COVID-19. La nostra operatività, oltre a prenotazioni, promozioni, offerte, voucher e programmi fedeltà e di servizio, sono garantiti, oggi come sempre. La tua fedeltà e scelta nel corso degli anni hanno reso Hertz uno dei brand piu iconici al mondo, in un viaggio straordinario da oltre 100 anni. Siamo certi che continueremo ad accoglierti nelle nostre agenzie e a bordo delle nostre auto, oggi e nel futuro. Siamo al tuo fianco per ogni tuo viaggio” (comunicato sull’operatività che nega il fallimento).
di Marco Ticozzi

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Marco Ticozzi Avvocato Venezia

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